Festival Torino e le Alpi 2016

Guerre pace casa frontiere

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Tra Torre Pellice, Villar Pellice e Luserna San Giovanni, un programma di scambi socioculturali e arti performative per valorizzare l’incontro tra giovani italiani e giovani migranti e stimolare una riflessione sulle migrazioni di popoli e di persone e sulla tensione – sempre attuale – fra guerre e pace.

In che modo i fenomeni globali investono un territorio alpino? Come reagiscono le terre alte? Quali risposte creative può dare il territorio? Tra Torre Pellice, Villar Pellice e Luserna San Giovanni, un programma di scambi socioculturali e arti performative per valorizzare l’incontro tra giovani italiani e giovani migranti. In interazione con la celebre manifestazione “Una Torre di libri”, nel mese di luglio il progetto Guerre pace casa frontiere darà spazio a incontri con autori come Claudio Magris, Abraham B. Yehoshua e Moni Ovadia, narrazione e storytelling, musica con il CoroMoro in concerto, danza, cinema e social painting con l’intento di stimolare una riflessione sulle migrazioni di popoli e di persone e sulla tensione – sempre attuale – fra guerre e pace.

Il progetto Guerre pace casa frontiere, proposto dall’Associazione Diversi Sguardi in partnership con il Comune di Torre Pellice, nasce in un contesto territoriale in cui negli ultimi anni si sono insediate decine di persone che arrivano da altri continenti, per periodi più o meno lunghi. Se questo ha permesso, da un lato, la riapertura di stabili in disuso e la costruzione di percorsi socio-economici virtuosi, ha dato vita, da un altro lato, a reazioni della popolazione non sempre ben disposte nei confronti dell’accoglienza. Una reazione facile da comprendere se si pensa che in un comune di montagna come Villar Pellice1000 abitanti – le istituzioni hanno attivato un progetto per l’accoglienza di sessanta giovani migranti sub sahariani.

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Un’immagine dalla scorsa edizione de Una Torre di Libri che, nell’ambito del Festival Torino e le Alpi 2015 con il progetto “Eretici, viandanti, partigiani, montanari”, aveva ospitato Mauro Corona.

Per questo motivo il territorio della Val Pellice ha individuato nelle migrazioni di popoli e persone in cerca di una nuova stabilità e nella tensione fra guerre e pace i temi portanti del suo progetto. Da maggio ad agosto, un cartellone di eventi e laboratori incentrati sui linguaggi della musica, danza, social painting, cinema, narrazione, storytelling e nuovi media, animerà il territorio tra i Comuni di Torre PelliceVillar Pellice e Luserna San Giovanni. Con un focus in occasione del Festival Torino e le Alpi, nella giornata di sabato 16 luglio, quando la piazza del Municipio di Torre Pellice ospiterà Abraham B. Yehoshua, uno dei più conosciuti scrittori viventi, e i CoroMoro in concerto, il gruppo musicale composto da due italiani e dieci ragazzi africani – rifugiati e richiedenti asilo, abitanti delle Valli di Lanzo – che si esibirà in una performance scatenata, fra piemontese e mandinka.

Le iniziative previste dal progetto partiranno già nelle prossime settimane con un laboratorio di musica e danza guidato dai musicisti Daniele Bertone e Andrea Ughetto, che coinvolgeranno i giovani richiedenti asilo e rifugiati e i giovani del territorio nella creazione di un ensemble multietnico e di montagna sull’esempio delle orchestre di Porta Palazzo, a Torino, e di quella di Piazza Vittorio, a Roma. Il gruppo si esibirà in piazza Jervis a Villar Pellice domenica 17 luglio nella giornata-evento di Guerre pace casa frontiere, tra musica, street-etano food, danza, letture animate e social painting.

Gli appuntamenti del Festival Torino e le Alpi 2016

Il progetto Guerre pace casa frontiere propone per venerdì 15 luglio, alle ore 21.30, presso l’Agriturismo Bacomela di Luserna San Giovanni, la proiezione del film Su campi avversi di Andrea Fenoglio e Matteo Tortone (Italia, 2015, 63’). Sabato 16 luglio le inziative si sposteranno a Torre Pellice: Piazza del Municipio ospiterà alle ore 16.00 un incontro con lo scrittore Paolo Di Paolo, che presenterà il libro Una storia quasi solo d’amore; alle ore 17.00 il pubblico della rassegna potrà incontrare lo scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua, uno dei più conosciuti scrittori viventi; infine, alle ore 21.30, dopo  un aperitivo accompagnato da letture e musica a cura dell’Associazione MusicaInsieme, il CoroMoro, composto da due italiani e dieci ragazzi africani, rifugiati e richiedenti che vivono nelle Valli di Lanzo, si esibirà in una performance scatenata fra piemontese e mandinka, lingua dell’Africa occidentale. Domenica 17 luglio, Guerre pace casa frontiere si sposterà a Villar Pellice con una giornata tra musica, street-etno food, danza, letture animate e social painting, dedicata a grandi e piccini.

Seguite l’Associazione Diversi Sguardi sul sito www.unatorredilibri.it per conoscere il programma di Guerre pace casa frontiere e le modalità per parteciparvi.

Scarica il programma del Festival Torino e le Alpi 2016

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Un commento su “Guerre pace casa frontiere

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