È uscita la app che ogni scialpinista/ciapolatore/cascatista deve scaricare sul proprio smartphone. Non ci sono scuse, anche perché è gratis.

Si chiama Meteomont, disponibile per Apple e Android, ed è stata realizzata dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con il Comando Truppe Alpine, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e il Cnr per fornire a tutti gli appassionati una serie di informazioni approfondite e aggiornate su meteo e condizioni della neve nelle montagne di tutta Italia. In pratica su Meteomont è possibile accedere alle rilevazioni di 177 stazioni meteo-nivologiche presenti nei territori montani dal Trentino Alto Adige alla Sicilia.

Per ogni punto di misurazione si possono conoscere temperature minima e massima nelle ultime 24 ore, altezza della neve al suolo, quantità di neve caduta nelle ultime 24, 48 e 72 ore e caratteristiche dello strato superficiale. Inoltre la app fornisce il bollettino valanghe localizzato e le previsioni meteorologiche con tanto di temperature, zero termico, forza e direzione del vento. L’estrema facilità di utilizzo è anche legata alla possibilità di ricercare le stazioni di rilevamento per Regione, settore montano oppure su mappa.

Ma le sorprese non finiscono qui perché, oltre alle informazioni, Meteomont contiene una serie di strumenti per interpretare i dati raccolti, un’interessante guida comprensiva di fotografie per valutare dimensione e pericolosità delle valanghe e una sezione per applicare direttamente sul telefonino l’innovativo approccio 3×3 per la valutazione dei rischi in montagna, elaborato da Werner Munter dell’Istituto Svizzero per lo studio della Neve e delle Valanghe. Quest’ultima area della app è la più interessante in quanto consente di stimare il pericolo di un determinato itinerario tramite 3 criteri e 3 filtri successivi, dalla pianificazione della gita a casa, fino alla valutazione del singolo pendio direttamente sul terreno. In questo modo è possibile incrociare le minacce oggettive della montagna con le capacità soggettive di chi la affronta per ponderare la decisione di proseguire verso la meta oppure tornare indietro.

La “chicca” di Meteomont si trova nella sezione Strumenti dove sono presenti una bussola, un misuratore di pendenza per calcolare l’angolazione del terreno inclinando il telefono parallelamente al pendio, le coordinate gps e la quota in cui ci si trova.

Unico neo, il numero esiguo di stazioni di rilevamento in alcune zone, per esempio la Valle d’Aosta in cui ne sono presenti soltanto 3. Più le informazioni sono puntuali, più sarà facile pianificare un itinerario già dal divano di casa, dove tutti gli appassionati hanno intenzione di tornare alla fine di una intensa giornata invernale in montagna.

Simone Bobbio 

Info: sian.it/infoMeteo/