Valdieri: primo albergo italiano a «energia quasi zero»
neZEH (Nearly Zero Energy Hotels) è il progetto europeo per rinnovare il patrimonio edilizio alberghiero esistente in chiave «nearly zero». In Valle Gesso, tra le montagne cuneesi, il primo caso pilota nazionale del progetto: il Grand Hotel Royal delle Terme di Valdieri diventerà un nearly zero Energy Building.
Sorge in Valle Gesso, tra le cime cuneesi, il primo albergo a “energia quasi zero” in Italia. Il Grand Hotel Royal delle Terme di Valdieri lo scorso febbraio ha siglato l’accordo per diventare il primo caso pilota nazionale del progetto europeo neZEH – Nearly Zero Energy Hotels (co-finanziato dal programma della Commissione Europea Intelligent Energy Europe e supportato da Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Unioncamere Piemonte, Finpiemonte, Politecnico di Torino e Fondazione Torino Smart City) che mira ad accelerare il tasso di rinnovamento del patrimonio edilizio alberghiero esistente in chiave «nearly zero», concentrandosi in particolare sulle piccole-medie imprese. «Queste strutture, che rappresentano il 90% del settore alberghiero, sono responsabili di circa il 21% del totale delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente – spiega Sara Levi Sacerdotti, responsabile del progetto per SiTI, partner italiano neZEH – e per questo motivo presentano un buon potenziale di risparmio energetico».
Il caso di Valdieri
È iniziata da qualche settimana l’opera che trasformerà il Grand Hotel Royal delle Terme di Valdieri in un nearly zero Energy Building (nZEB), ossia un edificio ad altissima prestazione energetica il cui fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili.
Dott.ssa Sacerdotti, perché una struttura alberghiera dovrebbe aderire al progetto?
Il progetto europeo neZEH favorisce il risparmio energetico e consente agli hotel che aderiscono al progetto di tagliare i costi di gestione; inoltre, le strutture accedono a un segmento di mercato orientato alla sostenibilità che viene promosso a livello locale, nazionale ed internazionale, e accrescono il proprio appeal verso ospiti sempre più attenti e sensibili alla salvaguardia ambientale.
Qual è il punto di forza del Grand Hotel Royal delle Terme di Valdieri?
L’edificio di Valdieri è stato scelto anche per l’ampia disponibilità di acqua proveniente da fonte termale. Il calore emanato dalle sorgenti potrà infatti essere impiegato per il riscaldare la struttura e produrre una quantità di acqua calda sanitaria tale da coprire l’intero fabbisogno dell’edificio. Inoltre, grazie all’installazione di una piccola centrale idroelettrica, questa fonte energetica naturale e rinnovabile verrà impiegata per produrre energia elettrica, in parte impiegata all’interno dell’hotel stesso e in parte (la quota in esubero) venduta in rete, comportando un guadagno effettivo per i proprietari dell’immobile.
Cosa bisogna fare per aderire al progetto europeo neZEH?
Abbiamo sondato l’interesse delle strutture alberghiere piemontesi con una call pubblica lanciata a febbraio 2014. Durante questo primo anno di lavoro, le strutture sono state sottoposte a più fasi selettive, che sono servite anche ad appurare l’impegno profuso dai proprietari verso la sostenibilità. Gli hotel pre-selezionati sono stati seguiti da un team di esperti, incaricato di effettuare un check-up energetico gratuito, offerto dal progetto europeo. L’esito della procedura ha consentito al Grand Hotel Royal Terme di Valdieri di intraprendere questo percorso e, dal mese di aprile, tecnici, architetti, ingegneri e ricercatori di SiTI saranno impegnati nella stesura di un’analisi di fattibilità degli interventi proposti che guiderà i proprietari dell’hotel nel processo di riqualificazione in base al principio nearly Zero Energy Buildings (nZEB). Inoltre, è in corso di selezione una seconda struttura ricettiva.
Daria Rabbia
Info: www.siti.polito.it www.nezeh.eu
meglio tardi che mai
E’ auspicabile che il risparmio energetico ottenuto si traduca in una riduzione dei costi di gestione a vantaggio dei proprietari a cui possa corrispondere un vantaggio per i clienti con una riduzione del costo di soggiorno attualmente non alla portata di tutti. L’ambiente merita una valorizzazione in quanto ideale per gli amanti della Natura, della tranquillità, del silenzio. Insomma per gli amanti della Montagna. Grazie